Chi é già dotato di un'impianto Hi-Fi o meglio Hi-End, non ha difficoltà a districarsi fra le
numerose offerte del mercato, se sei uno di questi utenti, puoi saltare a piè pari l'articolo seguente
che é dedicato a chi si avvicina per la prima volta.
Se invece sei appassionato di musica e vuoi dotarti di un'impianto che ti consenta di ascoltare decentemente
i tuoi brani preferiti, dedica qualche minuto alla lettura dell'articolo seguente, potrebbe esserti utile.
Il termine alta fedeltà é uno dei più blasonati e mal usato che esista, una catena audio é ad alta fedeltà quando riproduce linearmente tutta la gamma audio udibile, con bassissima distorsione introdotta e con la potenza sufficiente a ricreare l'ambienza originale.
Cosa si intende per Alta fedeltà o Hi-Fi.
Gli apparecchi che possono fregiarsi del termine "apparecchio ad alta fedeltà" dovrebbero
rispondere a determinati requisiti tecnici minimi, peccato che tali requisiti sono stati
definiti molti anni fà, in tempi in cui era difficile raggiungerli, ora sono abbastanza facili
da ottenere, ma il problema é che moltissimi prodotti presenti sul mercato lo dichiarano
erroneamente e non cé nessuno che li controlla.
Ecco perché esistono miriadi di scatolotti assurdi che usano il termine Hi-Fi
ma che in realtà non sono nemmeno vicini alle caratteristiche minime necessarie per poterlo
dichiarare.
Tanto per fare un'esempio, come può essere Hi-Fi un'apparecchio che usa
per le frequenze basse piccoli altoparlanti all'interno di minuscoli contenitori
scricchiolanti ?
La risposta é ovvia, non é un apparecchio Hi-Fi perché non é in grado di riprodurre con la
giusta linearità e potenza le frequenze basse, a queste frequenze non esiste tecnologia che
fà miracoli, le dimensioni sono fisicamente impossibili da ridurre.
Cosa si intende per Hi-End.
Non esiste una normativa che definisce le caratteristiche minime per gli apparecchi Hi-End,
si tratta di un termine usato da alcuni produttori di apparecchi ad altissimo livello,
serve principalmente a far capire che si tratta di un'apparecchio speciale, con
caratteristiche avanzate che vanno molto al di là delle capacità dell'udito umano.
Oltre alle caratteristiche soniche, un apparecchio Hi-End é anche caratterizzato da soluzioni
tecnologicamente avanzate, da componenti di qualità, affidabilità e lunga durata.
Per essere tecnologicamente avanzato, non deve per forza usare l'ultimo processore disponibile in
commercio, deve essere stato progettato con lo scopo di migliorare la qualità audio, adottando
soluzioni innovative.
In molti casi, l'adozione congiunta di valvole e di altri componenti modernissimi, é necessaria
per l'ottenimento di caratteristiche molto avanzate.
Un semplice test generico.
Quando ti trovi davanti ad un'apparecchio che stai valutando, prova a girare la manopola
del volume, se girandola ti trasmette sensibilità, cura e precisione ci sono buone
probabilità che sia un buon apparecchio.
Al contrario se é dura, ha una forma non comoda, non sai mai dove ti trovi ed é collegata
ad un perno di plastica che flette se la sottoponi ad un piccolo carico radiale, é un
brutto segno.
I potenziometri usati negli apparecchi audio di qualità hanno sempre il gambo metallico,
nei casi migliori girano su boccole autolubrificanti o addirittura su cuscinetti,
adottano manopole di metallo fissate con precisione al gambo stesso.
Ad un neofito può sembrare strano ma la differenza di costo industriale fra le due
soluzioni ha un rapporto 1:100, il plasticone costa meno di 1 Euro, l'altro ne costa 100
e non può essere ridotto.
Ma un buon impianto ad alta fedeltà cosa deve fare.
Semplice, deve riprodurre al meglio qualsiasi tipo di brano musicale come se fosse
ascoltato dal vivo, se si tratta di musica sinfonica deve dare la sensazione di essere
all'ascolto in un teatro davanti all'orchestra, se invece é un brano rock deve riprodurlo
esattamente come il gruppo rock lo propone andandolo ascoltare dal vivo.
Tutto l'impianto deve avere lo scopo di riprodurre musica, display, lucette e quant'altro
non servono alla riproduzione, se ne può fare a meno, anzi, questi accessori riducono il
budget disponibile per la qualità audio, quindi, sono dannosi.
L'ascolto.
Quì é veramente difficile, come per gli alimenti che con un pò più di sale diventano più buoni,
per gli apparecchi audio il sale sono i bassi e gli acuti esaltati, per i televisori sono il
contrasto e la saturazione dei colori, per le auto il rombo e la corsa dell'accelleratore per
raggiungere una certa velocità.
In pratica, l'apparecchio che và meglio, se confrontato frettolosamente fuori casa senza le dovute
precauzioni, non verrà mai scelto, risulta troppo "normale".
E' vero che se venissero esaltati i bassi e gli acuti sull'apparecchio
"normale" farebbe una strage, ma se é veramente di qualità
questo strattagemma non viene usato, chi é esperto, quei trucchi li riconosce subito.
Riassumendo.
[ Claredot ]
...
Altro sui cavi per collegamenti audio.