Il trasferimento di un segnale audio dalla sorgente all'utilizzatore causa sempre alterazioni
al segnale stesso. Scegliendo con attenzione gli apparecchi e la loro disposizione, i cavi e i
connettori é possibile ridurre al minimo le alterazioni del segnale.
La combinazione fra impedenza d'uscita, impedenza d'ingresso e capacità del cavo modificano il segnale in modo non uniforme su tutta la banda audio, in pratica é come inserire in serie al segnale un'attenuatore e un filtro passa basso.
La semplice attenuazione lineare non é un problema, il filtro passa basso invece causa rotazioni di fase al segnale che aumentano con l'aumentare della frequenza.
Tipo
Capacità
pF/m
Lunghezza
m
Tipo di sorgente audio
Impedenza d'usita
Ohm
Tipo di apparecchio
Impedenza d'ingresso
Ohm
Capacità d'ingresso
pF
Andamento del segnale
all'ingresso dell'apparecchio pilotato.
Segnale in uscita dalla sorgente.
Il segnale in uscita é definito lineare su tutta la banda audo per una maggiore facilità
di lettura e confronto dei grafici.
Rotazioni di fase.
Il segnale visto da un'apparecchio utilizzatore, ad esempio un finale audio pilotato con un
mixer é sempre soggetto ad una attenuazione delle frequenze più alte, più aumenta la frequenza
e l'attenuazione e più aumenta la rotazione di fase.
In pratica le frequenze minori arrivano al finale con un ritardo minore delle frequenze
alte.
Impedenza d'uscita.
L'impedenza d'uscita dell'apparecchio sorgente, sia esso un lettore cd-dvd, un preamplificatore
o un mixer audio é determinante per un corretto pilotaggio dell'apparecchio collegato.
Più l'impedenza d'uscita é bassa e meglio si adatta a qualsiasi condizione di lavoro.
Purtroppo ridurre l'impedenza d'uscita costa molto, anche in termini dimensionali perché richiede
più potenza e quindi spazi maggiori.
Argomenti inerenti:
Impedenza d'ingresso.
Al contrario dell'impedenza d'uscita che più é bassa meglio é, il valore di impedenza d'ingresso
non é generalizzabile.
Bassa impedenza significa maggiore immunità ai disturbi.
Viene adottata ad esempio per i segnali a basso livello dei microfoni o delle testine magnetiche.
Alta impedenza significa maggiore facilità di pilotaggio.
Viene usata da tutti gli apparecchi che si devono adattare a tutte le sorgenti e non sono previsti
collegamenti lunghi.
Frequenza di taglio.
La frequenza di taglio é quella che corrisponde al punto in cui il segnale si dimezza.
Induttanza del cavo.
La componente induttiva del cavo quì non viene considerata perché alle frequenze audio
é trascurabile.
Resistenza del cavo.
La resistenza del cavo non viene considerata perché con le impedenze in gioco é
insignificante. I cavi di collegamento in genere hanno una sezione minima abbastanza grande.
Importante però la qualità dei connettori e i loro collegamenti.
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