Il riscaldamento di fluidi con accumulo viene usato nei casi in cui la portata del fluido é discontinua consentendo l'accumulo graduale di energia termica.
Viene adottato in molti impianti industriali ma il più comune riscaldatore di acqua con accumulo é il boiler presente nelle abitazioni.
I blianci energetici di questo metodo e quello senza accumulo sono pressoché uguali ma la possibilità di riscaldare il fluido in tempi più lunghi consente una drastica riduzione della potenza elettrica installata.
Per un corretto dimensionamento é necessario valutare la quantità di fluido da accumulare e la potenza elettrica di riscaldamento da installare, facendo in modo che la disponibilità di fluido riscaldato sia superiore alle richieste.
Per aumentare l'energia accumulata limitando le dimensioni del serbatoio
sono possibili due soluzioni anche utilizzabili entrambe:
- Aumentare la temperatura del fluido e poi diluirlo in fase di utilizzo.
- Aumentare la massa del serbatoio (scegliendo il materiale idoneo).
Selezione tipo di fluido
Peso specifico del fluido
kg/l (kg/dm3)
Calore specifico del fluido
kcal/kg
Volume del fluido da scaldare
l (dm3)
Selezione materiale del serbatoio
Peso specifico del materiale
kg/dm3
Calore specifico del materiale
kcal/kg
Massa del serbatoio
kg
Selezione tipo di coibentazione
Conducibilità termica
W/m K
Spessore del coibente
mm
Superficie esposta
m2
Potenza installata
kW
Temperatura ambiente
°C
Temperatura iniziale fluido
°C
Temperatura richiesta fluido
°C
Risultati di calcolo | |||
Tempo necessario per raggiungere la temperatura | h | ||
Potenza termica accumulata | kW | ||
Potenza termica accumulata (equivalente) | kcal | ||
Potenza termica dispersa durante il riscaldamento | W | ||
Energia termica oraria dispersa alla massima temperatura | W/h |
Note.
I risultati sono validi fino al 90% della temperatura di ebollizione del fluido scelto alla pressione
di lavoro del circuito, oltre inizia ad essere importante il calore latente di evaporazione quì
non considerato.
Applicazioni che trattano il riscaldamento di gas, fluidi o solidi.
Trasmissione dei segnali.